Acqua potabile del rubinetto per irrigare
Sappiamo che per far funzionare i nostri acquedotti in maniera ottimale e per garantire una bassa presenza di batteri dobbiamo usare (( Candeggina/Cloro )) per sconfiggere il 60% di Batteri nella nostra acqua potabile.
Solitamente si usa una concentrazione di 1 ppm che ci aiuta a controllare i batteri mucillaginosi che si sviluppano nei serbatoi, nelle condutture, nelle fontane. Li vediamo tutti, sono quelli che generano delle patine verdastre le alghe per intenderci .
Succede che delle volte si aumenta il dosaggio in presenza di molta richiesta passando a concentrazioni di 5 ppm di cloro.
Le piante più delicate soffrono di questa presenza e possono ingiallire perché il cloro inibisce le radici e non riescono a trarre nutrimento dal terreno.
Quindi siamo difronte alla Clorosi delle piante ma anche del prato .
Per arginare il problema ci sono dei rimedi :
1 – Prelevare l acqua e farla decantare cosi che il cloro Evapora in circa 24 ore .
2- Abbondare con i fertilizzanti di Ferro Chelato, e Solfato di ferro. Fare attenzione a non modificare troppo il terreno.
3- Creare una vasca di raccolta acqua piovana .
P.s. Solitamente Ingiallimento delle foglie e per carenza di Ferro, Magnesio , Zolfo, Boro. Oppure se troppo irrigati o ristagni d acqua, Ma anche una errata concimazione chimica fa depositare troppi sali .